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La sicurezza domestica
Una delle richieste primarie durante la costituzione di un arredamento di casa è quello della sicurezza anti effrazione e anti sfondamento delle porte di ingresso. Se è vero che una grande importanza va sicuramente data alla sicurezza degli infissi e finestre, quella del portone principale di casa è altrettanto fondamentale. Esistono molteplici tipologie di porte blindate, con caratteristiche e requisiti molto diversi tra loro. Scopriamo insieme quali osservare durante l’acquisto e cosa richiedere in base alle proprie specifiche necessità abitative.
Esistono quattro, cinque punti fondamentali che vanno a comporre i requisiti importanti di una porta blindata. Sicuramente quello principale è il livello di sicurezza anti effrazione. Terremo conto anche dell’isolamento dall’esterno, della serratura, del pannello di molte altre opzioni con le quali configurare la migliore porta blindata possibile.
Le classi antieffrazione
Una delle cose principali da conoscere di una porta blindata è la sua classe di appartenenza. Esistono infatti ben sei categorie nelle quali rientrano tutte le tipologie di porte, ognuna con le sue specifiche caratteristiche.
Classe antieffrazione 1: il grado di resistenza è minimo, questo genere di porte possono essere aperte con poco sforzo anche da scassinatori improvvisati e non professionisti. E’ possibile aprirle con una spallata o un calcio ben assestato e quindi si presta per cantine e spazi condominiali.
Classe antieffrazione 2: il suo grado di resistenza è basso ma servono attrezzi basilari per poterla aprire, come un piede di porco o simili. E’ indicata per chiudere uffici o simili, ma non appartamenti
Classe antieffrazione 3: Il grado di resistenza inizia a essere abbastanza buono, riuscendo a resistere anche a piedi di porco e utensili da scasso basilari. Si puo’ usare come porta principale a patto che sia sorvegliata o in posizione visibile dall’esterno.
Classe antieffrazione 4: Questo genere di porte possono resistere anche a scassinatori professionisti che facciano uso di stumenti potenti come seghe elettriche o trapani. E’ indicata per case indipendenti e villette.
Classe antieffrazione 5: Le porte di classe 5 sono tra le migliori come resistenza e sono indicate per lo più per attività commerciali, banche, gioiellerie e simili.
Classe antieffrazione 6: Sono in assoluto le porte più sicure, antisfondamento, antieffrazione, antiscassinamento anche con i migliori strumenti. Sono indicate per ambienti militari, ambasciate, banche.
Isolamento acustico e isolamento termico
Come già anticipato in apertura di articolo, un altro elemento fondamentale per la scelta della porta blindata è la sua capacità di isolare dal rumore esterno e dalla temperatura ambientale fuori casa. Sia il freddo che il caldo influiscono infatti sulle condizioni interne dell’abitazione, e riuscire a isolare bene l’appartamento può fare la differenza tra le varie classi energetiche di appartenenza.
Il valore di isolamento di una porta è tanto importante quanto il suo posizionamento. Ovviamente una porta esterna necessita maggiormente di valori alti rispetto a un divisorio interno, per questo una porta blindata è rispetto alle altre tipologie di porte un prodotto che riesce a diminuire in modo notevole il rumore dall’esterno e le infiltrazioni di caldo/freddo.
Il pannello della porta blindata
Parliamo di pannello quando ci riferiamo infine all’estetica della porta blindata. Questo deve ovviamente seguire l’estetica generale del condominio, se posizionata in un appartamento di un palazzo. Il pannello della porta blindata deve essere il più possibile simile a quello delle altre porte installate nello stesso condominio, così da uniformare il più possibile colore e stile.
Al contrario, il pannello interno che guarda dentro casa è possibile sceglierlo in qualsiasi forma, colore e materiale esistente perchè appunto non visibile dall’esterno. Si deve quindi uniformare non al condominio ma al naturale design dell’appartamento.
Serratura, cilindro e defender
Quello che rende veramente sicura una porta blindata è la tipologia di serratura montata e gli accessori anti scasso e anti effrazione che sono collegati all’apertura.
Ogni serratura può avere diversi punti di bloccaggio, maggiori sono più sicura viene reputata la porta (3, 5, 7). A protezione del cilindro può essere installata una piastra anti trapanamento e un congegno anti manomissione che rende la sua apertura decisamente più ostica e complicata. Il defender, invece, è una sorta di borchia che protegge il cilindro da attacchi esterni ed è solitamente fabbricata in acciaio. I defender sagomati e anti trapanatura sono i migliori in commercio.
E’ possibile installare in una porta anche un blocco anti-tessera per impedire l’apertura quando la porta non viene chiusa con delle mandate, attraverso il classico trucco della radiografia (usato anche dai Vigili del Fuoco per provare ad aprire porte chiuse).